Correva l'anno 1972 e nel panorama della musica mondiale si affacciava sulla scene uno degli album più esaltati dalla critica e dal pubblico, in seguito consacrato come pietra miliare del rock anni '70, Exile on Main Street.
Il titolo allude al loro esilio dall'Inghilterra per causa di problemi con il fisco con conseguente trasferimento in Francia. Infatti, le registrazioni sono state fatte nella cantina della villa in Francia di Keith Richard.
E' questo, dopo Sticky Fingers, il secondo album pubblicato dalla neo-etichetta Rolling Stones che raggiunse rapidamente le vette delle classifiche discografiche più importanti, ovvero quelle inglese e quella USA.
Nonostante una delle più longeve carriere ( gli Stones sono in attività da oltre 40 anni ) e avendo pubblicato più di 40 album, Exile On Main Street rimane l'unico doppio in studio della band, oltre un'ora di splendidi duetti di chitarra accompagnati dalla sempre aggressiva, ma stavolta meno in evidenza, voce di Mick Jagger, che con la band esplora e rielabora gli schemi musicale di Rock, Blues, Country. Il complesso e vasto risultato potrebbe non essere facilmente digeribile ad un primo ascolto ( cosa non anomala che si verifica di fronte ad album molto ambiziosi) ma ad un attento ascolto ne risulta un sound davvero affascinante e carico di energia.
Inutile segnalare le traccie più rilevanti, in quanto forse, eccetto un paio di tracce, il giudizio è, fuori da personali gusti, unanime e sicuramente ottimo. La qualità sonora dell'album è ottima, naturalmente non esiste sistema audio migliore del vecchio giradischi, a tal proposito segnialiamo la possibilità di acquistarlo su Lp grazie ad un operazione commerciale che ha visto ristampare moltissimi e imperdibili Lp, per non far perdere anche quel gusto e quell'attenzione che comporta l'ascolto di un disco comodamente nel proprio salotto di casa, invece dell'ormai diffusissimo uso smodato e a voltre banale del lettore Mp3!
Exile on Main Street occupa la settima posizione nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi stilata dalla rivista Rolling Stone.
In conclusione: uno dei migliori album della mitica band inglese Voto 9
Formazione
- Mick Jagger - voce, chitarra, armonica
- Keith Richards - chitarra, pianoforte, voce
- Mick Taylor - chitarra, basso, voce
- Charlie Watts - batteria
- Bill Wyman - basso, sintetizzatore, voce
Altri musicisti
- Ian Stewart - pianoforte
- Gram Parsons - accompagnamento vocale in Loving Cup e Sweet Virginia
- Bill Plummer - basso in Rip This Joint e Turd on the Run
- Al Perkins - steel guitar a pedale in Torn and Frayed
- Billy Preston - piano e organo in Shine a Light
- Richard Washington - marimba in Black Angel
- Nicky Hopkins - pianoforte
- Bobby Keys - sassofono
- Jim Price - tromba e organo in Torn and Frayed
- Jimmy Miller - batteria e percussioni
- Clydie King, Joe Green, Venetta Field, Tamiya Lynn,
Shirley Goodman, Dr John, Kathi McDonald e Jesse Kirkland - cori
Lista tracce
- Rocks Off - 4:32
- Rip This Joint - 2:23
- Shake Your Hips - 2:59
- Casino Boogie - 3:33
- Tumbling Dice - 3:45
- Sweet Virginia - 4:25
- Torn and Frayed - 4:17
- Sweet Black Angel - 2:54
- Loving Cup - 4:23
- Happy - 3:04
- Turd on the Run - 2:37
- Ventilator Blues (Jagger/Richards/M.Taylor) - 3:24
- I Just Want to See His Face - 2:52
- Let It Loose - 5:17
- All Down the Line - 3:49
- Stop Breaking Down (Robert Johnson) - 4:34
- Shine a Light - 4:14
- Soul Survivor - 3:49
5 commenti:
Be' le pietre rotolanti son le pietre rotolanti...
;-)
@Puck dopo tutti questi anni con Shine a light dimostrano il fatto che "non si coprono mai di muschio"! Grazie per essere passata...
Bella citazione!
Ti rubo il widget con la pellicola...
:-P
@Puck beh....non sei la prima, è molto richiesta!
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