domenica 28 dicembre 2008

Jimmy Page musicista, compositore e produttore. SECONDA PARTE

’66 Gli Yardbirds sono la prima band di rilievo con cui Jimmy si fa conoscere al vasto pubblico, ma nella quale entra stranamente non come chitarrista, ma come bassista. Gli Yardbirds sono già moderatamente famosi in quel periodo in quanto suonavano in maniera stabile al Crawdaddy Club di Richmond (locale che aveva dato il lancio al fenomeno Rolling Stones) e, dopo l’abbandono di Clapton che sceglie la via di John Mayall & The Bluesbreakers, ingaggiano un altro chitarrista di talento, Jeff Beck. Gli Yardbirds all'epoca sono quindi composti da Beck alla chitarra, da Jim McCarthy alla batteria e da Paul Samwell-Smith al basso, il quale presto abbandona lasciando il posto a Page. Dopo un periodo limitatissimo, nel gruppo cominciano a prevalere le qualità del giovane chitarrista che è sostituito al basso da Dreja e proporrà alla band, un modello a 2 chitarre con accesi duetti tra lui e Beck. Tuttavia la band naufraga dopo l’edizione di solo 3 brani: ‘Happening Ten Years Time Ago’, ‘Psycho Daises’ e ‘Stroll On’( quest'ultima facente parte della colonna sonora del film Blow Up di Michelangelo Antonioni). Beck ha problemi di salute e abbandona, Relf e Page si prodigano già per altri progetti, ciò nonostante vengono pubblicati dal gruppo: Greatest Hits, ‘Ha Ha Said The Clown’, Little Games (1967), ‘Ten Little Indians’, ‘Goodnight Sweet Josephine’ e ‘Think About It’.
’68
Il gruppo si scioglie ufficialmente il 7 luglio dopo un concerto in Inghilterra, ma subito Page darà vita ad un progetto di breve durata: i New Yard
birds, con Dreja più l’inserimento di un cantate molto dotato Robert Plant e il suo batterista John Bonham che suonavano nella Band Of Joy. Il gruppo dopo una tournée in Scandinavia, vede l’abbandono di Dreja, che porta alla ricerca di un nuovo bassista; la scelta ad opera del gruppo cade su John Paul Jones che in quegli anni si era guadagnato la fama di ottimo arrangiatore (mai scelta fu più azzeccata). Dopo le registrazioni in studio ‘Three Week Herom’ di P.J. Proby, il gruppo decise di dare una svolta e su suggerimento di Peter Grant, il quale ebbe l’idea da una frase detta da Keith Moon dei Who, cambiarono il loro nome in Led Zeppelin ottenendo un favoloso contratto con la Atlantic. La storia dei Led Zeppelin è ben nota e lo è naturalmente di più la loro produzione musicale: Led Zeppelin (1969), Led Zeppelin II (1969), Led Zeppelin III (1970), (1971), Led Zeppelin “IV”Houses Of The Holy (1973), Physical Graffiti (1975), Presence (1976), The Song Remains The Same (1976), In Through The Outdoor (1979), Coda (1982). Di questi, da Physical Graffiti in poi, i Led Zeppelin pubblicheranno gli album con la loro neonata etichetta di produzione, la Swan Song.
’69
Jimmy partecipa, proprio agli albori della band, alla realizzaz
ione di un altro album classico della musica del periodo With A Little Help From My Friends di Joe Cocker e lavora anche con Al Stewart per l’album Love Chronicles.
’71
Suona per l’amico Roy Harper nell’album Stormcock con lo pseudonimo alquanto originale di Flavius Mercurius. L’amicizia e la stima reciproca porterà i due artisti a numerose collaborazioni in dischi e in concerti. In maniera non ufficiale Page collabora anche ad album di Harper come Lifemask (1973), Valentine (1974), Born in captivity (1984), mentre col nome di entrambi uscirà Whatever Happened To Jugula? (1985) che vanta anche un brano arrangiato da David Gilmour. Questo lavoro in particolare ha portato l'opera di Harper all'attenzione di un
pubblico più ampio, principalmente grazie all'apparizione con Page al Cambridge Folk Festival, al successivo tour e ad un’intervista televisiva di 15 minuti dove i due suonavano le loro chitarre acustiche sulla Scafell Pike, la più alta cima dell'Inghilterra. I brani suonati includevano ‘Hangman’ e parte di ‘The Same Old Rock’. Questo album è il quinto del sodalizio Harper - Page, ma il primo su cui hanno lavorato insieme per la sua interezza. I Led Zeppelin hanno dedicato anche un brano all’artista: ‘Hats Off (to Roy Harper)’ in Led Zeppelin III.
‘80 Il 25 settembre con la tragica morte di John Bonham, i Led Zeppelin secondo lo stesso Plant, avendo perso una parte importantissima della loro musica, dicono di non essere più gli stessi Led Zeppelin e nel dicembre dello stesso anno si separano. Si apre un periodo di profondo sconforto per Page; i giornalisti scrivono di presunti problemi di droga, e l’artista resta estraneo ai palchi per qualche tempo.

a cura di Mash84

Nessun commento: